Archimandrita dei Cenobiti di
Gerusalemme. Indotto da Simeone Stilita, divenne eremita sotto la guida
dell'asceta Longino e si ritirò nel deserto. In seguito, con altri
monaci, si stabilì (455) nel monastero del Vecchio Catismo, ma riprese la
vita da anacoreta, ritirandosi a Metopa. Qui, raggiunto da numerosi discepoli,
fondò un monastero (460-70), di cui divenne igumeno. Fu poi nominato
archimandrita di tutti i Cenobiti gerosolimitani. Nelle dispute monofisite prese
fermamente parte contro le posizioni moderate di Severo di Antiochia
(V. MONOFISISMO). Festa: 11 gennaio (Magarisso 424
circa - Cappadocia 529).